Un fratello e una sorella che quasi non si conoscono. Sono figli dello stesso padre ma le madri sono diverse e anche le città in cui vivono. Lei è più grande e da sempre scostante e ribelle. Lui è un quattordicenne, con i problemi tipici di questa età, che sembrano importanti, gravi, vitali sinché non si scontrano con qualcosa di più grande, drammatico e doloroso. E se questo scontro avviene improvvisamente, inaspettatamente, tutto sembra essere stabilito da un fato dalle antiche origini.
Il disagio di un adolescente. L’incontro con una sorella che appena sa di avere. La scoperta dolce della felicità durante un ballo in cantina. Un affetto che nasce, ritorna, si scopre nudo e semplice....Con questo libro, Niccolò Ammaniti, mette un po’ da parte l’ironia e ritorna a parlarci dell’adolescenza, del disagio di quegli anni, della voglia di farsi accettare sempre e comunque.
{[['']]}
0 commenti:
Posta un commento