Ascolta la mia voce, seguito di Va' dove ti porta il cuore, narra le vicende della nipote di Olga, la protagonista del precedente romanzo, alla quale era stata indirizzata la lettera-diario. Cosa ne è stato, quindi, di lei? È tornata dall'America in tempo per rappacificarsi con la nonna o ha trovato solo la lunga lettera diario a lei indirizzata? Viene narrata una storia intensa e coinvolgente che non ha paura di affrontare temi eterni: l'esigenza di riconoscersi in un passato in cui affondare le proprie radici, la necessità vitale di coltivare con pazienza un senso del futuro. (Susanna Tamaro)
{[['']]}
0 commenti:
Posta un commento